Tutta colpa di un sogno…
Diego Astori nasce a Rovato (Bs) il 2 ottobre 1964, ma trascorre tutta la sua infanzia e buona parte dell’adolescenza a Milano dopo che il padre nel 1967, per motivi di lavoro, decide di trasferirvisi con tutta la famiglia. Terzo di tre fratelli (uno dei quali pittore di tecniche varie) frequenta tutte le scuole dell’obbligo per poi nel 1979 tornare a vivere, sempre con la sua famiglia, in Franciacorta.
Lì, assunto nella falegnameria degli zii, Diego inizia a lavorare come apprendista ed e’ grazie a questa esperienza decennale che impara l’uso della manualità ed anche alcune regole nel campo dell’elettricità e dell’idraulica, conoscendo cosi’ i tanti e diversi tipi di materiali.
Nel 1984, rientrato dal servizio militare in Friuli, conosce Monica – di professione arredatrice – che sposerà sei anni dopo e dalla cui unione nasceranno Davide e Lorenzo.
Cambia lavoro, ma oltre ai vari hobby che coltiva, nel 1992 si iscrive alla scuola d’arte e mestieri “Ricchino” di Rovato, frequentando il corso di Brùsafèr (lavorazione artigianale del ferro battuto).
Ma é il sogno di un’immagine strana e colorata in una notte dell’estate 2004 a Maiorca che gli dà lo stimolo ad iniziare la lavorazione dei suoi quadri, quasi esclusivamente materici, sempre comunque ispirati dalle sue passioni, dalla sua fantasia, dalle sue esperienze e dall’attaccamento alla sua terra.
Le idee non si rifiutano, germinano nella società, poi pensatori e artisti le esprimono. — dal Manifesto Blanco di Lucio Fontana